Ecco a voi alcuni dei più famosi modi di dire della lingua inglese, spiegati simpaticamente e con originalità!

Una dolcissima reinterpretazione del singolo People help the People cantata dalla musicista britannica Birdy.

La nuova pubblicità Nespresso con protagonista George Clooney.

Ascoltate ed imparate alcune delle frasi idiomatiche più usate dagli inglesi nelle loro conversazioni di tutti i giorni!

Il gruppo britannico Depeche Mode interpreta la canzone People Are People contro la guerra.

In questo suo successo misicale, l’artista britannico David Bowie parla di Berlino, città dove ha vissuto verso la fine degli anni settanta.

Eco la farfalla

Migliorare e preservare l’ambiente che ci circonda dipende anche (e soprattutto) dai piccoli gesti che compiamo ogni giorno, come quello di bere da una lattina. Ascolta i consigli di Eco!

Il gruppo irlandese The Corrs in una canzone… che vi lascerà senza fiato!

Con questa piacevole canzone, il leggendario Rod Stewart crea un’adorabile atmosfera natalizia.

Under the Bridge è una canzone del gruppo americano Red Hot Chili Peppers contenuta nell'album Blood Sugar Sex Magik e pubblicata come singolo nel febbraio del 1992. Le liriche del brano, opera di Anthony Kiedis, si soffermano su un periodo dela sua vita dominato da solitudine e alienazione, durante il quale Kiedis si è rifugiato nelle droghe.

These Boots Are Made for Walking è un brano musicale pop composto da Lee Hazlewood e registrato da Nancy Sinatra nel 1966. Il singolo venne pubblicato nel febbraio 1966 ed arrivò alla prima posizione negli Stati Uniti d’America e nel Regno Unito.

Marc Bolan dei T.Rex, a Top of the Pops, nel 1971. Oggi è comunemente considerato il fondatore del movimento glam rock.

Be my wife è il secondo singolo estratto da Low, un album discografico dell’artista inglese David Bowie pubblicato nel 1977 dalla RCA Records.

Per tutti gli amanti degli animali: in questo video l’attrice americana Ashley Tisdale presenta ai suoi fan la sua simpatica mascotte, Maui.

“Wish you were here”, memorabile canzone dei Pink Floyd del 1975.